Scuola di Formazione in Psicomotricità Relazionale – Psicodinamica

Il metodo trova il suo fondamento in un approccio psicodinamico che persegue la formazione dello psicomotricista attraverso la ricerca e lo sviluppo delle potenzialità sia personali che professionali. L’iter formativo propone una formazione personale allo scopo di sviluppare la conoscenza di sé e migliorare le capacità di comunicazione interpersonali; una formazione didattica e teorica per l’acquisizione di un bagaglio culturale e professionale adeguato.

Attraverso un tirocinio mirato in collaborazione con l’ANPRI e gli psicomotricisti dell’istituto viene avviato un inserimento nel mondo del lavoro degli allievi in formazione.

Piano degli Studi

Il corso si articola come segue, con frequenza obbligatoria ai seminari:

  • Anno Propedeutico al corso di Formazione (350 ore + 50 ore di studio)

  • Primo anno di Formazione (500 ore + 50 ore di studio)

  • Secondo Anno di Formazione (500 ore + 50 ore di studio)

  • Terzo Anno di Formazione (500 ore + 50 ore di studio)

  • Tirocinio (350 ore + 100 ore di studio)

Obiettivi Generali

  • Conoscere e saper usare la comunicazione non verbale;
  • Conoscere e saper usare il linguaggio del corpo ed il suo valore simbolico;
  • Conoscere il valore simbolico di gioco, oggetto, spazio e tempo;
  • Conoscere e saper usare il gioco sensomotorio, simbolico e di socializzazione;
  • Conoscere e saper decodificare le dinamiche relazionali all’interno del gruppo;
  • Sviluppare coesione tra il proprio linguaggio corporeo ed il linguaggio verbale;
  • Acquisire un bagaglio teorico e didattico nel campo della psicomotricità;
  • Sviluppare la globalità dell’essere umano integrando la sfera emozionale e cognitiva.

Corpo Docenti

Vai alla lista Docenti.

Le Sedi

La sede principale è a Mestre-Zelarino (Venezia) ma negli anni sono stati attivati corsi anche nelle seguenti città: Bologna, Roma, Torino e Udine.

Metodologia

La formazione – tirocinio prevede un progressivo inserimento nel mondo del lavoro anche grazie alla collaborazione con l’ANPRI.

La Formazione in Psicomotricità Relazionale si realizza attraverso attività seminariali intensive:

Seminari di Formazione Didattica alla Psicomotricità

IIPR - Psicomotricità Relazionale - adulti IIPR - Psicomotricità Relazionale - adulti

La formazione pratica si realizza con seminari intensivi di 6 giorni, durante i quali l’allievo fa un’esperienza pratica di psicomotricità e di comunicazione all’interno di una dinamica di gruppo. L’esperienza psicomotoria e le dinamiche relazionali sono oggetto di analisi e studio per individuare contenuti e caratteristiche relative al modello comunicativo usato dal singolo e dal gruppo dei partecipanti. L’analisi della comunicazione e delle relazioni viene approfondita attraverso seminari di pratica psicomotoria progressivi, che danno all’allievo la possibilità di rivisitare le tappe fondamentali del proprio sviluppo della personalità e di comprendere le origini del modello comunicativo che gli è caratteristico. In questo modo l’allievo sviluppa progressivamente una capacità di integrare la propria comunicazione non verbale e verbale ed impara ad usare il corpo e la relazione psicomotoria come strumento mediatore della comunicazione.

Seminari di Formazione Teorica della psicomotricità

A distanza di 1 o 2 mesi dal seminario pratico, viene realizzato il corrispondente seminario di Semiotica della psicomotricità. In questi seminari vengono affrontate tematiche relative la comunicazione e la relazione caratteristiche della psicomotricità in un’ottica di studio e approfondimento. L’allievo ed i compagni di corso, guidati dal docente, ricostruiscono la dinamica del corso appena concluso, per individuare e analizzare i modelli di comunicazione usati dal singolo e dal gruppo e verificarne la trasferibilità nell’ambito personale e professionale.

Seminari alla Formazione Psicomotoria

In stretta correlazione alla pratica psicomotoria e al progressivo approfondimento semiotico, vengono realizzati dei seminari didattici con lo scopo di trasferire progressivamente contenuti e potenzialità umane acquisite nella formazione, nella attività professionale. Vengono forniti all’allievo contenuti teorici metodologici e strumentali che gli permettono di formulare e realizzare un programma di psicomotricità nell’ambito lavorativo. Durante i seminari una parte del programma di studio è dedicata alla supervisione di materiale audiovisivo presentato dagli allievi sulla loro attività professionale. Lo scopo è di chiarire e rafforzare progressivamente le loro competenze in qualità di psicomotricisti ed attuare al tempo stesso, un monitoraggio (controllo) sul livello di implicazione e approfondimento della pratica psicomotoria che ognuno di loro può realizzare, a seconda della preparazione personale e professionale raggiunta.

Seminari di Formazione alla Semiotica della Psicomotricità

La formazione teorica si realizza con seminari intensivi che prevedono tre tipologie:

  1. Teoria specifica della psicomotricità:
    si studia l’evoluzione del concetto di psicomotricità e le varie correnti scientifiche che hanno influenzato il quadro teorico generale della psicomotricità e quello proprio della Psicomotricità Relazionale;
  2. Teoria di psicologia generale:
    si studiano e si approfondiscono materie come psicologia dell’età evolutiva, psicologia della personalità, psicopatologia, psico-fisiologia, ecc., con l’obiettivo di dare all’allievo una preparazione di base nell’area della psicologia in modo che possa collocare e arricchire lo studio della psicomotricità all’interno di un quadro scientifico culturale.
  3. Teoria complementare:
    si approfondisce lo studio di alcune discipline che per i loro contenuti teorici e la loro applicazione pratica hanno delle affinità o possono arricchire la Psicomotricità Relazionale sia da un punto di vista teorico che formativo (teoria sistemica, la psicoanalisi, l’analisi transazionale, ecc.)
Richiedi Informazioni

Requisiti Richiesti per la Partecipazione alla Formazione in Psicomotricità Relazionale

  1. Titolo di studio scuola media superiore.
  2. Partecipazione all’anno di formazione propedeutico.
  3. Presentazione curriculum personale relativo all’attività professionale svolta.
  4. Presentazione curriculum formativo.
Richiedi Informazioni

Criteri di Selezione

Alla fine dell’anno propedeutico viene valutata la preparazione e attitudine raggiunta dall’allievo, congiuntamente al suo curriculum vitae, per l’accesso al primo anno di formazione in Psicomotricità Relazionale.

Titolo

Alla fine della formazione viene rilasciato un diploma di Psicomotricità Relazionale.

Contattaci

Iscrizioni

Per iscrivervi, fissare un appuntamento, o semplicemente per richiedere informazioni non esitate a contattarci.
Contattaci